ingleseDiagnosis: moderate-sized, robust-bodied species; last dorsal simple ray ossified and serrated; 26-29 lateral line scales; no prominent sheath of enlarged scales at the base of the dorsal fin; fins tinted pinkish-orange; midlateral black stripe extends through the caudal fin to the fork, but does not extend onto the snout (Ref. 75045).
Description: body slightly compressed, maximum
depth approximately equal to head length, located
before dorsal fin; nape rises in hump behind head,
particularly in larger specimens; head moderately
deep, four times in standard length; eyes lateral in position, visible from above and below; orbit becoming proportionately smaller in large specimens; snout rounded and short, equal to or slightly shorter than orbit diameter; no tubercles
on the head; nostrils small; short tubular anterior naris adjacent to open posterior naris; nostrils level with dorsal margin of eye and separated from orbit by less than one orbit radius; mouth subterminal, crescentshaped
and reaching to below anterior border of orbit;
lips moderately well-developed; 2 pairs of simple
barbels, anterior slightly shorter than posterior, which is approximately equal to orbit diameter; gill cover opening from level with dorsal margin of orbit, attached ventrally close to isthmus; gill rakers short, stub-like and widely-spaced; pharyngeal bones typical of small African Barbus species with 3 rows of peg-like pharyngeal teeth with pointed cusps (formula 5,3,2 2,3,5); 17-19 abdominal vertebrae; 15-17 caudal vertebrae; 9-10 predorsal vertebrae; 12-13 rib pairs; origin of dorsal fin equidistant between tip of snout and base of caudal fin, above or just behind origin of pelvic fins; dorsal fin becomes relatively shorter with increasing size of specimen, from approximately 30% of standard length in smallest specimens to 20% in largest individuals; anteriormost branched ray of dorsal fin longest; distal margin of dorsal fin concave; last unbranched dorsal ray ossified and fine
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Tradotto dall'inglese da BING
La traduzione seguente è puramente indicativa: a causa della limitata qualità del testo originale, nella versione BETA del sistema le descrizioni morfologiche sono disponibili solo in inglese. Informazioni multilingua saranno disponibili nelle versioni successive.
italianoDiagnosi: moderati, robusto-bodied specie; ultimo raggio semplice dorsale ossificata e dentata; 26-29 linea laterale scale; guaina no prominente delle scale allargate alla base della pinna dorsale; pinne tinto arancio-rosato; midlateral striscia nera si estende attraverso la pinna caudale alla forcella, ma non si estende sul muso (Rif. 75045).
Descrizione: corpo leggermente compresso, massima profondità approssimativamente uguale alla lunghezza della testa, situato prima pinna dorsale; nuca sorge nella gobba dietro la testa, soprattutto negli esemplari più grandi; testa moderatamente profondo, quattro volte in lunghezza standard; occhi laterali in posizione, visibile da sopra e sotto; orbita diventando proporzionalmente più piccola in esemplari di grandi dimensioni; muso arrotondato e breve, uguale o leggermente più corta di diametro orbita; Nessun tubercoli sulla testa; narici piccole; breve tubolare anteriore naris adiacente per aprire naris posteriore; le narici di livello con margine dorsale dell'occhio e separano dall'orbita di meno di un raggio di orbita; bocca subterminale, fibrocartilaginei e che sotto il bordo anteriore dell'orbita;
labbra moderatamente ben sviluppate; 2 paia di barbigli semplici, anteriore leggermente inferiore posteriore, che è approssimativamente uguale a orbit diametro; copertina di Gill apertura dal livello con margine dorsale dell'orbita, attaccato ventralmente vicino istmo; branchiospine breve, albero-come e molto distanziati; pharyngeal ossa tipiche di piccolo africano specie Barbus con 3 file di denti faringei con cuspidi appuntite (formula di 5,3,2 2, 3,5); 17-19 vertebre addominali; 15-17 vertebre caudali; 9-10 predorsal vertebre; 12-13 paia di coste; inizio della pinna dorsale equidistante tra la punta del muso e la base della pinna caudale, sopra o appena dietro l'origine delle pinne pelviche; pinna dorsale diventa relativamente più breve con l'aumento della dimensione del campione, da circa il 30% di lunghezza standard
